Addentrarsi nel centro storico e passeggiando passeggiando sentir nascere un certo languore. Alzare gli occhi e, come un miraggio, vedere un bel cartello giallo che invita a gustare sgagliozze con salse. Seguire l’indicazione del cartello e non trovare nulla.

Arrivare a Noci dalla via di Barsento e, appena imboccata la salita che immette al paese, lasciarsi travolgere dall’acquolina che ci pervade alla promessa di un bel cartoccio di frittura mista a 5 €. Seguire il cartello con lo sguardo e accorgersi che l’invito… non vale più.

Ferma restando la possibilità che qualcuno abbia “dimenticato” di rimuovere i cartelli afferenti la propria proposta gastronomica offerta durante la sagra Bacco nelle Gnostre, mi chiedo se non sia il caso di far pagare quanto dovuto per tasse di affissione dal giorno dopo Bacco alla rimozione di cartelli che non mi sembra che, a parte illudere possibili avventori, possano costituire un abbellimento per il paese.